21 APRILE : NUOVO SPAZIO OCCUPATO!
Siamo in via Emilio Zago 1 a Bologna!
Questa sera aperitivo di auto-finanziamento e dj set
Domani venerdì 22 alle ore 19:00 prima assemblea pubblica di gestione dello spazio!
Dove tutto va al contrario e si sovverte l’ordinario
L’erba cattiva, si sa, non muore mai!
21 APRILE : NUOVO SPAZIO OCCUPATO!
Siamo in via Emilio Zago 1 a Bologna!
Questa sera aperitivo di auto-finanziamento e dj set
Domani venerdì 22 alle ore 19:00 prima assemblea pubblica di gestione dello spazio!
L’erba cattiva, si sa, non muore mai!
Una storia infinita è davvero tale se è ricca di colpi di scena! Oggi giovedì 21 Aprile 2022 abbiamo aperto le porte di un altro spazio in città!
Dopo oltre due anni di restrizioni, crisi sanitaria, economica e sociale, riaprire spazi di libertà, autogestiti e lontano dalle logiche del profitto è una necessità che non possiamo più procrastinare.
Il 6 agosto 2019 l’allora assessore all'”immaginazione civica” Matteo Lepore pensava che con le ruspe e una falsa promessa avrebbe cancellato per sempre l’esperienza di XM24. Ma solo il giardiniere più incauto pensa che strappare la malerba basti per non farla tornare. L’erba cattiva, si sa, non muore mai! Ed infatti in questo tempo si è diffusa e moltiplicata all’ombra dei pertugi, rafforzando le sue radici… Ed ora che è primavera, esplode in un pomeriggio di riappropriazione e liberazione.
Le false promesse del mega-assessore non hanno fermato il nostro appuntamento con la città: il 15 Novembre 2019 abbiamo aperto le porte dell’ex Caserma Sani, un’area verde gigantesca restituita al quartiere, relegata di nuovo all’abbandono e alla speculazione edilizia due mesi dopo, con l’ennesimo sgombero.
Altro tempo è passato in cui non abbiamo smesso di curare legami, tessere rapporti, sostenere iniziative, percorsi e comunità alternative.
La recente esperienza di Banca Rotta ha di nuovo acceso i riflettori sulla questione spazi. Per noi è sempre stato chiaro: gli spazi a Bologna ci sono.
Abbiamo preso parte al percorso di Banca Rotta per creare un ulteriore passo avanti in questa estenuante marcia che ci vede coinvolte fin dai tempi del LaboratorioSpazi, passando per il Comitato ESA, arrivando agli infiniti tavoli comunali di supposta co-progettazione. A tutto questo il Comune stesso ha imposto l’ennesimo stop a suon di camionette, falsità e cemento. Un altro muro eretto a chiudere un altro spazio vuoto, che tale rimarrà a lungo, come molti altri. Sono ancora aperte le ferite lasciate dai tanti, troppi sgomberi di spazi autogestiti che questa città porta con sé.
A seguire aperitivo di auto-finanziamento e dj set
Venerdì conferenza stampa alle ore 12:00 presso lo spazio.
Sempre Venerdì alle ore 19:00 prima assemblea pubblica di gestione dello spazio.