BOLOGNINA: MUSEO DEGLI SGOMBERI

Acerchiata in via Zampieri 14/a murata

Ieri mattina è stata sgomberata l’Acerchiata in via Zampieri 14/a, spazio che avevamo occupato e riaperto al quartiere il 4 febbraio. Dopo che la polizia ha militarizzato la zona, lo stabile è stato murato.
Nove anni di abbandono, dieci giorni di vita. In poco più di una settimana lo spazio è stato attraversato da centinaia di persone, ed è stato la sede di pranzi popolari, proiezioni, assemblee, laboratori, iniziative e discussioni. Nonostante lo sciacallaggio mediatico che stampa e giornali hanno fatto sulle pelle delle anarchicə e di chi lotta, in questi giorni sono state moltissime le abitanti del quartiere che hanno portato all’Acerchiata il loro sostegno e la loro solidarietà. Evidentemente la strategia di mostrificare chi si oppone a questo modello di sviluppo insensato non ha avuto l’effetto sperato. Dieci giorni sembrano pochi, ma il tempo è relativo e la libertà non ha prezzo: la solidarietà arrivata è ossigeno. 

Un prezzo invece è stato messo alla città: i fondi del Pnrr saranno usati come volàno per trasformare definitivamente i quartieri e le prime periferie, con l’obbiettivo di fare di Bologna un polo di attrazione turistica e commerciale.

Mentre sfrattano violentemente intere famiglie, come successo questa mattina in via Bacchi della lega, e lasciano le persone d’inverno per strada, i padroni della città stanno investendo 1.620.000 euro per fare un Museo delle case popolari in Bolognina, scelta tutt’altro che simbolica, che sancisce definitivamente la fine, non delle disuguaglianze e della povertà, ma della volontà politica di occuparsi delle fasce popolari, sempre più escluse e marginalizzate. In via Zampieri sono decine gli appartamenti vacanti o lasciati cadere a pezzi nella più totale indifferenza dell’amministrazione locale; la stessa Acerchiata, trovata con il riscaldamento acceso, era in abbandono da oltre nove anni.

Sbandierano il progetto del “Polo della Memoria Democratica di Bologna”: 30.000.000 di euro di ipocrisia, mentre, nei fatti, aprono la strada alle destre xenofobe, militarizzando e rastrellando i quartieri. “Senza memoria non c’è futuro”, dicono. È vero, e per fortuna noi una memoria l’abbiamo. E no, non dimentichiamo.
Non rimarremo passive davanti al deserto sociale. Possono murare gli spazi ma non possono fermare le nostre idee, non siamo le 4 mura che ci ospitano: esistiamo e continueremo ad infestare e lottare per una vita che valga la pena di essere vissuta!

ALLERTA TRANS ALL’ACERCHIATA

Allerta Trans è uno sportello autogestito nato all’interno dell’occupazione di via Stalingrado 31. Nasce in risposta al bisogno di creare uno spazio di condivisione, elaborazione e mutuo aiuto che sia al di fuori delle logiche assistenzialiste e patologizzanti delle istituzioni. In quanto persone trans che attraversano l’occupazione, vogliamo creare un luogo di condivisione dei saperi e di pratiche: ci basiamo sui principi dell’autogestione e del mutualismo, non siamo medich3 o espert3 ma ci confrontiamo tutti i giorni con un sistema cis-etero normato oppressivo. Vogliamo quindi costruire uno spazio di confronto sia su problematiche di vita quotidiana che di elaborazione politica all’interno dell’occupazione.

Lunedì 13 Febbraio h15.00-17.00 – Spazio Occupato Via Zampieri 14/A

NEI PROSSIMI GIORNI ALL’ACERCHIATA


LUNEDÌ E MARTEDÌ

Ore 8:00 Colazione cinica
Ore 9:00 Allestimento spazio e sala studio
Ore 13:00 Pranzo bellavita
Ore 15:00 Allestimento spazio, sala studio e socialità fino alle 20:00

MERCOLEDÌ

Dalle 16:00 alle 18:00 Peluqueria rebelde per capelli indisciplinati
Dalle 20:00 alle 22:00 Assemblea collettivo antipsichiatrico Strappi

GIOVEDÌ

Ore 18:00 introduzione al suono digitale e ad Ableton live
Ore 20:00 Presentazione FabLab
Dalle 21:00 alle 23:00 Proiezione film a cura del Collettivo Cannibale

Lo spazio si trova in via Zampieri 14/A

Programma, info e dettagli in aggiornamento

Aperitivo & GIOCHI DA TAVOLO venerdì 2 dicembre.

Una serata da passare insieme condividendo momenti di improbabili strategie, improponibili tattiche e malaugurati tiri di dado attorno a tavoli di gioco aperti.

BRING YOUR OWN GAME… LASCIA A CASA L’ALPHA PLAYER!

Condividi le tue conoscenze e i tuoi board games, li tratteremo bene! Porta un gioco della tua collezione per metterlo a disposizione durante la serata: utilizzeremo i giochi presenti, proveremo quelli che ancora non conosciamo e al termine li riporteremo a casa, non temete;)

Allo spazio occupato di via Stalingrado 31.

[PROGRAMMA] . CASE . SPAZI . STRADE .

Ecco il programma! È in continuo aggiornamento!

Venerdì 17
ore 17:00 Tavola rotonda “Occupazioni abitative: prospettive di lotta a Bologna e in altre città”
con Rent Strike / Asia USB / Campetto Giulianova e Altre in aggiornamento
ore 20:00 Cena benefit Rent Strike
ore 21:00 Djset Naddybwoy

Sabato 18
ore 9:30 Colazione collettiva
ore 11:00 Workshop di graffiti: impara a usare uno spray e a scrivere a bomboletta
ore 13:30 Pranzo di autofinanziamento
ore 15:00 Workshop allacci elettrici di base
ore 17:00 Tavola rotonda “Sono dunque occupo spazio: falsi miti sulle assegnazioni e prospettive future”
con D(i)ritti alla città / Bancarotta / Mondeggi e Altre in aggiornamento
ore 20:00 Cena benefit Via Erbosa
ore 21:00 Collettivo Cannibale presenta: Installazione sonora proiezione Eraserhead / Dj Set Cannibale

Domenica 19
ore 9:30 Colazione collettiva
ore 11:00 Workshop di autodifesa legale con avvocati e associazioni Mutuo Soccorso
ore 13:30 Pranzo di autofinanziamento
ore 15:00 Workshop di serigrafia e cucito a cura di Collettivo Cannibale
ore 17:00 Tavola rotonda “Gentrificazione e processi speculativi: come si r/esiste in diverse città”
con labUrba / Corsica / Collegamento con atene Exarchia / Collegamento con Berlino e Altre in aggiornamento
ore 20:00 Cena di autofinanziamento per Viale Corsica
ore 21:00 Proiezione Faster Pussycat kill kill

> Area campeggio – porta la tua tenda
Spazio distro e banchetti per tutta la durata dell’evento, porta il tuo tavolo e autogestisciti