BICITENDATA NO PASSANTE – L’ESTATE È ARRIVATA!

Oggi abbiamo scelto di percorrere in bici il quartiere Bolognina fino ad arrivare alla Fascia boscata, che sta per essere snaturata in funzione dell’allargamento della tangenziale. Attraverso l’occupazione temporanea di questo luogo diciamo un deciso “NO” al Passante di Mezzo, perché è una grande opera nociva, costosa e inutile. Su quelle corsie correrà sempre più veloce il profitto di Autostrade per l’Italia, azienda che si è già dimostrata incapace di mettere la sicurezza delle persone davanti al ricavo economico, mentre rallenterà la costruzione di un futuro per tutt3 che non porti a un tracollo.

Non passerà la retorica della giunta comunale e regionale dell’opera di “nuova generazione”, quella mistificazione della realtà che insinua il potenziamento dell’ autostrada come un’ opera ecologica e per le persone. Non c’è nulla di ecologico nell’aumentare il traffico e il commercio del carbon fossile. Non c’è nulla di ecologico nell’aumentare il tasso di malattie respiratorie. Non c’è nulla di ecologico nell’impermeabilizzare un territorio già martoriato dalla cementificazione, come ha dimostrato la recente alluvione. Gli ecosistemi non si possono traslocare dove viene più comodo per non intralciare l’attività “umana”.

A poche settimane dallo sgombero di uno stabile espropriato per l’allargamento della tangenziale in via Agucchi 126 e nel clima di repressione nei confronti degli spazi sociali in questa città, abbiamo scelto come pratica di conflitto l’occupazione perché crediamo che la lotta ecologista sia una lotta intersezionale, legata indissolubilmente all’anticapitalismo e all’antiautoritarismo.

In questo modo riconsegnamo alla comunità un luogo che ci appartiene, dove possiamo essere libere di praticare l’ eco-determinazione e l’ autogestione, per poterci riappropriare di un potere decisionale non delegabile.

Dobbiamo lasciarci alle spalle questo modello predatorio e attuare con decisione una reale transizione ecologica costruita attivamente dal basso, ad esempio attraverso il potenziamento del trasporto pubblico gratuito e da scelte urbanistiche condivise che incentivino una mobilitá davvero compatibile con l’ ambiente. Non c’è più tempo per esitare, restare sole e divise. Collettivizziamo la progettazione di un modello alternativo davvero sostenibile e pensato, perché la lotta diventi efficace e vincente, perché non si arrivi alla prossima alluvione o siccità per rendersi conto che questa è la “normalità” che ci aspetta, dove i profitti sono di pochi e le conseguenze di tutt3. Per questo abbiamo programmato questi tre giorni insieme con tavole di discussione, workshop e dibattiti per capire quali siano le possibili azioni da mettere in campo contro il potenziamento autostradale, per condividere saperi e pratiche volte a costruire il mondo che vorremmo, un mondo a misura dei nostri sogni e bisogni.

Lasceremo questo posto portando nel cuore un’utopia da raggiungere, la stessa che ci porta a camminare verso questo e altri cantieri con la rabbia nel pugno e l’amore nel cuore.

L’estate è arrivata. Saremo il vostro tormentone

BICITENDATA NO PASSANTE!

QUESTA VOLTA È VERO!
09-10-11 GIUGNO… BICITENDATA NO PASSANTE!
Ci vediamo Venerdi 09 giugno alle 17.00 al parchetto di XM24 per la CRITICAL MASS IN MASCHERA (l’oscuro signore ti osserva!).
Si arriva al CAMPEGGIO NELLE TERRE
(del passante) DI MEZZO, dove troverai musica, canti anarchici, sballetti, fuoco, giocoleria, laboratori e tavoli di discussione su questa opera inutile!
Porta tutto il necessario per accamparti nei giorni che vorrai restare
(acqua inclusa!)

**PROGRAMMA IN AGGIORNAMENTO*

Programma BICITENDATA NO PASSANTE 9 10 e 11 Giugno Bologna

Venerdì 9/6

Ore 17: Partenza Critical Mass dal parchetto dietro xm24. In maschera Arrivo e allestimento del campeggio
Ore 20: Cena benefit Val Maurienne

Ore 21: Canti anarchi Sballetti, musica, socialità Con Bar benefit Radikal Kaos

Sabato 10/6

dalle 14:00 porta le tue autoproduzioni: editoria, stampa, artigianato, illustrazioni!

Ore 9: Colazione Clinica  Distro e banchetti per tutto il giorno

Ore 11: Tavola di discussione: Passante, presente e futuro – stato attuale e prospettive di lotta future
Ore 13: Gnocchi con Cucina Cafona
Ore 13.30: Laboratorio di azioni e pratiche con Extinction Rebellion
Ore 15: Against Fashion scambio vestiti
Ore 16: Laboratorio creazione di Fanzine No Passante
Ore 17: Lab assemblaggio White Noise Generator
Dalle 18:00 mini-live con *Kata e Slay – beatmaking e diy samplers * Sfulmini – elettronica analogika appenninika * HAR 01 djset cassa storta su filtri diretti

Ore 21: Proiezione Il pianeta delle scimmie a cura del Collettivo Cannibale Dalle 23: Electro Dancefloor Svarionis against Passante

Domenica 11/6

dalle 10:00 porta le tue autoproduzioni: editoria, stampa, artigianato, illustrazioni!

Ore 8: Colazione Cinica Messa del ripiglio con Arc. Zuppi Durante la mattinata distro e laboratori di

*Piantumazione alberi
*Resistenza e bricolage
*Introduzione treeclimbing
*Autoproduzioni cosmetiche
Ore 13: Pranzo benefit Biciclettata verso il (FE)STIVALe – Villa Angeletti

 

Campeggio NO PASSANTE rimandato

Il campeggio No passante previsto per questo fine settimana è rimandato. Esprimiamo massima solidarietà a tutte le persone colpite dall’alluvione ed estrema rabbia verso le forze politiche che si nascondono dietro la parola maltempo. Il caso non c’entra nulla: stiamo subendo le conseguenze disastrose di una gestione predatoria del territorio.

L’Emilia Romagna, una delle regioni più cementificate d’Italia, sta patendo da anni una devastazione su larga scala: è questo che trasforma la pioggia in disastro. Anche nella nostra città, la giunta PD continua a investire nella speculazione edilizia, promuovendo l’impermeabilizzazione di decine di ettari con la costruzione dell’opera più green(washed) degli ultimi tempi: il passante di mezzo.

Una grande opera fortemente voluta dalla giunta e dal sindaco Matteo Lepore. Lo stesso sindaco che in questi giorni si rammaricava dei morti per alluvione mentre si continuano a buttare in strada famiglie sotto sfratto. Lo stesso sindaco che tre settimane fa sgomberava in piena allerta meteo via Agucchi 126. Queste sono le priorità della giunta.

Contro questa politica che impiega i propri sforzi nel progettare catastrofi future e nuove devastazioni territoriali, ci vediamo prossimamente per organizzarci e mobilitarci contro il passante di mezzo!