30 Maggio 2022
ALLE ORE 19:30
!!! Spostato al parco della Zucca !!!
Che cosa hanno a che fare la razza, l’abilismo e il binarismo di genere con l’animalità? Esiste un’ecologia non antropocentrica? In che modo la costruzione del corpo disabile si intreccia con l’animalizzazione dei reietti del pianeta? Gli animali sono davvero soggetti “senza voce”? O resistono allo sfruttamento?
Per rispondere rifiutando le soluzioni riduzionistiche è necessario uno sguardo situato. Marco Reggio muove da episodi problematici del proprio attivismo nel movimento di liberazione animale e, con una serie di incursioni fra testi letterari, studi decoloniali, teorie queer e critical animal studies, affronta questi temi da un punto di vista antispecista che accetta l’imbarazzo e lo smarrimento come forme legittime di interpellazione politica.
Per rispondere rifiutando le soluzioni riduzionistiche è necessario uno sguardo situato. Marco Reggio muove da episodi problematici del proprio attivismo nel movimento di liberazione animale e, con una serie di incursioni fra testi letterari, studi decoloniali, teorie queer e critical animal studies, affronta questi temi da un punto di vista antispecista che accetta l’imbarazzo e lo smarrimento come forme legittime di interpellazione politica.
Ne parliamo con l’autore, Marco Reggio, il gruppo Ippolita e Desiree, che ci racconterà dell’esperienza di resistenza di Agripunk.
In nostra compagni, come sempre, il banchetto della Libreria delle Donne.
In nostra compagni, come sempre, il banchetto della Libreria delle Donne.
Sarà presente un aperitivo sociale veg a prezzi popolari
Non parcheggiare macchine e biciclette oltre l’arcata/sottopassaggio. Le bici si possono parcheggiare nel cortile dello spazio, le macchine lasciarle prima.