PRESENTAZIONE DEL LIBRO: MI DEVI CREDERE!

Cantiere di socioanalisi narrativa svolto con un gruppo di badanti, a cura di Sara Manzoli.

Lunedì 4 aprile alle 18:30 ne parliamo con alcune partecipanti al cantiere
Nuovo spazio Banca rotta, via Fioravanti 12 (Bologna)

Questo libro apre una finestra sul mondo delle badanti e restituisce loro la voce. Utilizzando gli strumenti della socioanalisi narrativa emergono i dispositivi propri del rapporto tra le famiglie datrici di lavoro e le donne che si prendono cura degli anziani. Un rapporto asimmetrico, con orari di lavoro e una gestione del tempo e dei comportamenti a cui le lavoratrici sono sottoposte contrattualmente più simili a un’idea di schiavitù che non di uno scambio tra forza lavoro e denaro. L’esplorazione socioanalitica svela le problematiche relative alla salute, fisica e psichica, di queste persone che hanno affrontato lunghi e costosi viaggi migratori e hanno dovuto separarsi dai loro affetti per giungere in un Paese che coltiva nei loro confronti pregiudizi di chiara matrice razzista.

www.libreriasensibiliallefoglie.com

PRESENTAZIONE DEL LIBRO: IL FASCISMO A BOLOGNA

Storia delle camicie nere all’ombra delle due torri (1919-1945)

LUNEDÌ 28 ORE 19.00
allo Spazio Banca rotta in via Fioravanti 12

Ne parliamo con l’autore Ivan Spada

Un filo nero (non certo il lucente nero dell’Anarchia) unisce il fascismo storico ed i neo-fascismi odierni. Ed è un filo fatto di asservimento agli interessi del padronato, delle classi sociali più abbienti, spesso travestito da un’ ipocrita facciata ” sociale “, se non addirittura “‘rivoluzionaria “, con cui fare proseliti anche fra le classi sociali meno privilegiate. È un filo fatto di manovalanze squadriste, di prevaricazioni e discriminazioni dei soggetti più facilmente attaccabili, di voluta guerra fra poveri. Per reciderlo, per liberarcene oggi, pensiamo sia necessario conoscerne le origini, con uno sguardo alla Storia locale. Anche a Bologna, quella Bologna ai tempi scossa dalle lotte contadine ed operaie, i fascisti si affermarono come braccio intimidatorio della borghesia. Ne ripercorremo le vicende e ne racconteremo i protagonisti assieme allo storico Ivan Spada, che ci presenterà il suo libro, che proprio del fascismo a Bologna ci parla. Perché se come antifascist@ vogliamo lottare, allora la conoscenza è un’arma irrinunciabile.