CONTRO L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ED OGNI FORMA DI SFRUTTAMENTO, AL FIANCO DI CHI LOTTA

Undici misure cautelari, tre persone arrestate, quattro ai domiciliari, altre quattro con obbligo di firma, lesioni aggravate, resistenza e violenza, queste le accuse contestate per il corteo che lo scorso 18 febbraio a Torino si è espresso contro Stato e Confindustria e tutte quelle scelte che hanno portato alla malattia, alla depressione, agli infortuni, nonchè alla morte di studenti, studentesse, lavoratrici e lavoratori. Una manifestazione studentesca contro l’alternanza scuola-lavoro, contro le scelte di un’istituzione scolastica che sta diventando luogo centrale per lo sfruttamento sistematico in questo paese, sfacciatamente in mano agli interessi del Capitale, alla società della prestazione, alla produzione perenne, alle “necessità” del mercato neoliberista.

Pensiamo che continuare a lottare sia necessario. Siamo complici e solidali con lə compagnə torinesi colpitə dalla repressione!

Con Lorenzo e Giuseppe nel cuore, uccisi da Stato e Capitale

ORA E SEMPRE RESISTENZA CONTRO OGNI OPPRESSIONE

In questa giornata di memoria resistente il corteo delle realtà antifasciste bolognesi ha deciso di fermarsi sul ponte di Stalingrado per salutare il nuovo spazio occupato e autogestito in via Zago 1 nato lo scorso giovedi’ 21 aprile, altra data simbolica della storia resistente di questa città.

L’antifascismo non si delega. E non si delegano neanche le tante pratiche di liberazione da un sistema oppressivo che ogni giorno possiamo mettere in atto.

CONTRO GUERRE E OPPRESSIONE, RESISTENZA E AUTOGESTIONE!